Ducks Unli­mi­ted Canada stupi­sce sempre con il contenuto giusto

Stati­sti­che importanti

  • 2 ×
    Aumento del tasso di clic entro i primi 3 mesi
  • 10 %
    di crescita mensile degli iscritti all'email

Ducks Unlimited Canada (DUC) è un'associazione senza scopo di lucro con sede a Manitoba, in Canada, con la missione di conservare, ripristinare e gestire le zone umide e gli habitat associati a beneficio degli uccelli acquatici del Nord America. Ha costruito con successo una comunità appassionata di persone che la pensano allo stesso modo grazie a iniziative di conservazione di grande impatto e a una leadership di pensiero coinvolgente che aiuta le persone a comprendere l'importanza della conservazione delle zone umide.

In quanto organizzazione senza scopo di lucro, DUC dipende fortemente dalle donazioni della sua comunità. Sebbene DUC abbia un pubblico enorme, la conversione di queste persone in donatori attivi rimane uno dei principali motori degli sforzi di marketing. Elizabeth Ouimet, Database Marketing and Analytics Manager di DUC, è stata assunta tre anni fa durante un periodo di grande trasformazione aziendale.

L'organizzazione stava migrando dal vecchio software aziendale in sede a un ambiente software più moderno con gli strumenti necessari. Ciò includeva un nuovo CRM e una piattaforma di automazione delle email. "Grazie a questa trasformazione, la visibilità dei nostri dati è aumentata moltissimo. All'improvviso, tutto è diventato chiaro e visibile", dice Elizabeth.

Young volunteers smiling while cleaning up wetlands

Conser­vare e far crescere un pubblico con stru­menti facili da usare

Inizialmente, DUC ha scelto una piattaforma di email marketing che si è rivelata difficile da usare. "Ci siamo resi conto che il nuovo strumento che avevamo a disposizione era piuttosto solido, ma che era molto difficile da sfruttare appieno per qualcuno con competenze di marketing e software. Era molto facile da usare per gli sviluppatori, ma non avevamo le risorse per farlo internamente".

Anche i compiti più semplici si sono rivelati impegnativi per il team. "Stavamo cercando di fare cose come segmentare le nostre liste e automatizzare alcuni dei nostri flussi di marketing ed era una vera sfida", racconta Elizabeth. "Sapevamo cosa volevamo fare, ma in realtà realizzarlo era quasi impossibile e non stavamo facendo progressi".

Con questa configurazione, DUC aveva alcuni problemi chiave da risolvere:

  • perdita di iscritti a causa di email generiche
  • fatica nel vedere l'impatto che le loro email stavano avendo
  • non conoscevano abbastanza il loro pubblico per segmentare e indirizzare la comunicazione in modo più efficace.

Sapevano di aver bisogno di un cambiamento e hanno iniziato a cercare una nuova soluzione. "ActiveCampaign ci è sembrata un'ottima opzione perché disponeva di tutti gli strumenti di automazione di cui ci stavamo rendendo conto di aver bisogno, ma in un formato che fosse abbastanza potente da permetterci di raggiungere i nostri obiettivi, pur essendo accessibile per il team che avevamo e le competenze che avevamo internamente".

ActiveCampaign ci ha davvero aiutato ad appro­fon­dire le rela­zioni con la nostra comu­nità e a capire come le persone inte­ra­gi­scono con noi.
A scenic wetland landscape at sunset

La comu­ni­ca­zione perso­na­liz­zata fa sì che gli amanti delle anatre tornino per saperne di più

I principali obiettivi di marketing di DUC includono la crescita dell'elenco degli abbonati per aumentare la visibilità e l'aumento delle donazioni da parte della comunità. Con le funzionalità di automazione potenti ma facili da usare di ActiveCampaign, Elizabeth è riuscita a conoscere più personalmente il pubblico di DUC e di fornire loro contenuti più pertinenti e interessanti.

Un modo fondamentale per farlo è rinnovare i flussi di iscrizione in ActiveCampaign. In precedenza, il flusso di annullamento dell'iscrizione di DUC era del tipo "tutto o niente". Ora, gli iscritti possono scegliere diverse categorie da disattivare pur continuando a ricevere ciò che li interessa. "Riusciamo a fidelizzare le persone perché ci forniscono informazioni più dettagliate su ciò che vogliono ricevere. Quindi ora, invece di annullare del tutto l'iscrizione perché sono stanchi di vedere gli inviti agli eventi, possono ancora ricevere la nostra newsletter, o ancora ricevere l'offerta occasionale di raccolta fondi o qualcosa del genere".

Di conseguenza, non solo DUC è stato in grado di fidelizzare un maggior numero di abbonati, ma sta ampliando rapidamente la sua lista. "Con tutti questi strumenti di automazione siamo cresciuti a dismisura", afferma Elizabeth.

Aumen­tare le dona­zioni per mante­nere gli sforzi di conservazione

Oltre a far crescere il proprio pubblico, DUC sta utilizzando i tag, la segmentazione e le automazioni di ActiveCampaign per aumentare le donazioni della propria comunità altamente coinvolta. Secondo Elizabeth, i risultati delle campagne di raccolta fondi con il marchio sono migliori che mai.

Grazie alle numerose Integrazioni, DUC ha creato un ecosistema dinamico in cui le informazioni fluiscono automaticamente tra applicazioni come Typeform e Salesforce torna ad ActiveCampaign, aggiungendo tag e segmentando il pubblico in base ai loro interessi. "Stiamo trasmettendo il messaggio giusto alle persone giuste. Ci consente di prevedere meglio ciò che interesserà le persone, di offrire contenuti che piacciono davvero e quindi di interagire con noi in modi più preziosi che vogliamo portare avanti lungo il percorso del cliente con noi. Quindi ci ha davvero aiutato ad approfondire le nostre relazioni e a capire come le persone interagiscono con noi, perché tutti questi tag e fattori scatenanti ci aiutano a costruire quel quadro più ampio in un modo più multidimensionale di quanto abbiamo mai fatto prima".

Program­mare per otte­nere più donatori mensili

Il team di DUC si concentra anche sulla conversione dei donatori una tantum in donatori mensili. "Per noi era importante poter avere le informazioni giuste dal nostro sistema CRM sul loro stato attuale di donatori. In questo modo, potremmo aggiungere i giusti trigger in ActiveCampaign per essere in grado di inviare a contenuti dinamici con la giusta call to action o, se si tratta di un'automazione, sapere qual è il punto di attivazione per farli cadere nel viaggio più adatto a loro, in modo che la call to action sia ben accolta"

Alcuni punti di dati importanti incorporati in questo sito di automazione includono lo stato del donatore, la frequenza della donazione, il tempo trascorso dall'ultima donazione e l'importo totale della donazione. Utilizzando una combinazione di questi fattori, vengono inviati contenuti dinamici per parlare al donatore in modo personalizzato. DUC è in grado di inviare informazioni su progetti di grande impatto vicino al domicilio dei partecipanti, dando ai donatori la possibilità di vedere l'impatto delle loro donazioni.

DUC promuove anche il valore e i vantaggi che derivano dal diventare un donatore mensile a vari livelli di donazione. Questo si estende oltre l'email marketing alle promozioni sociali grazie all'integrazione con Facebook Audience di ActiveCampaign. In base all'impegno e all'interesse di un contatto, questo viene automaticamente incluso o escluso da campagne sociali mirate.

Three people in a row boat on a pond surrounded by reeds

Successo su tutti i fronti

Grazie alla personalizzazione della comunicazione e all'invio del messaggio giusto al momento giusto, DUC ha ottenuto risultati impressionanti. Per cominciare, mentre prima di implementare queste modifiche perdevano abbonati a un tasso di circa lo 0,5% al mese, ora il loro elenco di iscritti cresce del 10% al mese.

Oltre a una base di abbonati in crescita, i tassi di apertura delle email sono aumentati del 20-40% tra i diversi pubblici. Oltre alle aperture, i tassi di clic sono più che raddoppiati. Elizabeth afferma che questo successo è solo l'inizio e che il suo team sta ancora lavorando per sbloccare il pieno potenziale di ActiveCampaign. 
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